Il nostro CEO Gerardo Costabile commenta, per CyberSecurity360, la nuova campagna denominata “Brata” che diffonde infezioni Android RAT (trojan ad accesso remoto) per sottrarre dai device dati bancari. La minaccia Brata giunge dal Brasile e rientra in una campagna di malware molto ampia e pericolosa. Per proteggere il proprio mobile banking Gerardo Costabile ricorda che: “Lato utente, una maggiore consapevolezza e quindi evitare di cliccare su link sospetti, resta una pratica semplice ma che è ancora molto efficace. Il sano scetticismo resta sempre un’ottima forma di difesa.”  Riguardo ai sistemi di monitoraggio comportali che le banche potrebbero adottare per aiutare gli utenti di mobile banking a evitare di subire questi attacchi, Costabile ritiene che spesso siano inefficaci e che esistono piuttosto delle nuove soluzioni che: “sempre in real time e connesse con la cyber threat intelligence, incrementano la qualità degli alert quando il comportamento dell’utente è ritenuto frutto di un codice malevolo. Quando è ad esempio automatizzato e gestito senza la componente umana. Questo sistema funziona anche quando l’antimalware non identifica alcun problema ed è trasparente all’utente”.

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